Un'altro tipico piatto per Santa Lucia sono le famose "arancine" o "arancini" come alcuni dicono...
Ingredienti: (per 20 arancine circa)
500 gr di riso
1 busta di zafferano
1 kg di tritato di vitello
500 gr di piselli
2 carote
500 gr di concentrato di pomodoro, o salsina
1 bicchiere di vino bianco
100 gr di farina
1oo gr di pangrattato
1 lt di brodo di dado
1 cipolla scalogno
200 gr di pangrattato
sale e pepe q.b.
Procedimento:
preparare il risotto tipico alla milanese, soffriggendo in un tegame la cipolla con un pò d'olio, aggiungendoe il riso, rosolare un pò e man mano aggiungere il brodo di dado e lo zafferano,cucinare fino a che non si restringefarlo e farlo raffreddare. A parte preparate il ragù, molto ristretto, soffringendo un trito di cipolla, carote, sedano. Aggiungete il tritato e i piselli e cuocete a fuoco basso. Sfumare con il vino bianco e aggiungere il concentrato di pomodoro, sale e pepe. Cucinare finchè non si restringe.
Intanto preparate una pastella di farina acqua e un pizzico di sale, sbattere bene e formare una crema pastosa. Prendere con un cucchiaio il riso poggiarlo nel palmo della mano e formare una conca, mettere un cucchiaio di ragù e chiudere con un'altro cucchiaio di riso a formare delle palline. Passatele prima nella pastella e poi nel pangrattato e soffriggetele immergendole in abbondante olio fino a coprirle. Servire calde.
Ingredienti: (per 20 arancine circa)
500 gr di riso
1 busta di zafferano
1 kg di tritato di vitello
500 gr di piselli
2 carote
500 gr di concentrato di pomodoro, o salsina
1 bicchiere di vino bianco
100 gr di farina
1oo gr di pangrattato
1 lt di brodo di dado
1 cipolla scalogno
200 gr di pangrattato
sale e pepe q.b.
Procedimento:
preparare il risotto tipico alla milanese, soffriggendo in un tegame la cipolla con un pò d'olio, aggiungendoe il riso, rosolare un pò e man mano aggiungere il brodo di dado e lo zafferano,cucinare fino a che non si restringefarlo e farlo raffreddare. A parte preparate il ragù, molto ristretto, soffringendo un trito di cipolla, carote, sedano. Aggiungete il tritato e i piselli e cuocete a fuoco basso. Sfumare con il vino bianco e aggiungere il concentrato di pomodoro, sale e pepe. Cucinare finchè non si restringe.
Intanto preparate una pastella di farina acqua e un pizzico di sale, sbattere bene e formare una crema pastosa. Prendere con un cucchiaio il riso poggiarlo nel palmo della mano e formare una conca, mettere un cucchiaio di ragù e chiudere con un'altro cucchiaio di riso a formare delle palline. Passatele prima nella pastella e poi nel pangrattato e soffriggetele immergendole in abbondante olio fino a coprirle. Servire calde.
Con questa ricetta partecipo all raccolta "oro nel piatto" di note di cioccolato
Per Santa Lucia abbiamo pure preparato i panini con le panelle ( potete vedere la ricetta già pubblicata) e lo sformato di patate che non ho avuto il tempo di fotografarlo a fette e quindi mostrarlo all'interno perchè l'hanno divorato subito. Vi mostro le foto....
....e chiaramente non poteva mancare la cuccìa!
Mitica Patrizia...anche io le ho postate ieri...che bello, una siciliana verace che non usa l'uovo nelle arancine....bravissima!!!!
RispondiEliminaGrazie, mi fai emozionare...:-)
RispondiEliminaNon riesco ad immaginare Palermo senza arancine o panelle...complimenti per la pastella delle arancine, pochi la utilizzano, ma vengono croccantissime! ;-)
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